1 Dicembre | What happened in Torino - Andrea Costanzo Martini

WHAT HAPPENED IN TORINO

DI E CON | ANDREA COSTANZO MARTINI

MUSICHE | ANDREA COSTANZO MARTINI

VOCE FUORI CAMPO | EINAT BETSALEL

Spettacolo selezionato per la “Vetrina Anticorpi XL 2016”

Serata in collaborazione con il Network Anticorpi XL

Cosa succederebbe se ogni cellula del mio corpo potesse essere osservata da ogni altra entità nella stanza? Dal soffitto, dai muri, dall’aria, dal pubblico… Che cosa significa ‘esporsi’? È un atto generoso o di puro egoismo? E può il movimento precedere e produrre il significato? Queste sono solo alcune delle domande che mi sono posto durante la creazione di questo solo – vincitore del primo premio per la danza e la coreografia alla International Solo Dance Competition di Stoccarda del 2013 – che è una sorta di sfida coreografica per permettere al mio corpo di rivelarsi in tutta la sua eccentrica e stravagante unicità anziché essere guidato in percorsi conosciuti e prestabiliti. Tutto ciò, senza che siano sacrificati il piacere della composizione, dell’esecuzione esatta e delle fredde decisioni prese dopo aver osservato il materiale. Il risultato è un viaggio attraverso espressione fisica e stati mentali, in una continua lotta tra il desiderio di essere osservato e l’angoscia dell’essere puro oggetto-merce, tra il desiderio di movimento e il senso di prigionia causato dallo sguardo altrui, tra l’essere gioiello e l’essere animale. Il testo che accompagna la danza, esuberante e violento, è una manipolazione di originali televendite degli anni Novanta, condotte da Vanna Marchi, e crea uno sfondo su cui i movimenti disegnati dal corpo possono finalmente rivelare i loro significati nascosti.