dom 25 ott
|DanceHaus
25 Ottobre | Penelope in the cloud di P.Vezzosi - Scivolo alla fermata del tram di F.Lettieri - Golem di E.Silgoner
25 Ottobre | Dance Kermesse - Due lavori della Compagnia Adarte nell’ERA POST_COVIDIANA | Penelope in the cloud di P.Vezzosi - Scivolo alla fermata del tram di F.Lettieri - Golem di E.Silgoner/ESKLAN
Orario & Sede
25 ott 2020, 19:00
DanceHaus, Via Tertulliano, 70, 20137 Milano MI, Italia
L'evento
COMUNICAZIONE IMPORTANTE
Caro Pubblico,
Il teatro è un luogo sicuro e noi vorremmo mantenerlo tale.
In questi primi appuntamenti di Exister siete stati come sempre presenti e calorosi .
Noi abbiamo deciso di proseguire con gli spettacoli in sicurezza garantendo il lavoro agli artisti ma proteggendo loro e voi per questo sabato e domenica la nostra programmazione sarà a porte chiuse e riprodotta in streaming durante la prossima settimana.
Siamo sicuri che non ci mancherà il vostro sostegno. Seguiteci sui nostri canali per non perdere nemmeno un minuto di danza ma comodamente dalle vostre case in sicurezza e soprattutto in salute .
Prendiamoci cura della danza e di noi stessi.
La Direzione
Dance Kermesse - Due lavori della Compagnia Adarte nell’ERA POST_COVIDIANA
Penelope in the cloud
di e con Paola Vezzosi
Nell’anno 2020 si assiste ad una globalizzazione dello stato di attesa a seguito del lockdown applicato in maniera totale sul Pianeta per far fronte all’emergenza sanitaria internazionale della pandemia di Covid-19. In questo periodo epocale nasce il desiderio di ripresentare, in forma di estratto, una produzione di 15 anni fa, “Penelope Canti d’attesa” dedicato all’arte della lentezza, alla stasi e ai mondi che ci scorrono dentro mentre si “sta”. Quel sostare di Penelope, in contrapposizione al viaggiare di Ulisse, torna ad essere di grande attualità.
Scivolo alla fermata del tram
di e con Francesca Lettieri
Violoncello, effetti: Andrea Beninati
Un ironico, serio, semi-serio dialogo tra musica e danza, ispirato con leggerezza e languida nostalgia al momento storico che stiamo vivendo.
Golem
di Erika Silgoner/ESKLAN
con Noemi Dalla Vecchia, Gloria Ferrari e Francesca Bedin
Produzione: Esklan Art’s Factory con il sostegno di DANCEHAUSpiù
La parola “golem” appare all’interno delle Sacre Scritture e significa “forma leggera”, mate-riale “crudo”. È l’essere umano non finito di fronte agli occhi di Dio, è Adamo. Nell’ebraico moderno prende invece il significato di “muto” o “indifeso”. Esiste una leggenda ebraica che narra di un gigante plasmato in creta, privo di verbo ed anima, ma incredibilmente for-te e resistente, creato al fine di servire e proteggere il suo creatore ed il popolo di Israele. La coreografa Erika Silgoner affascinata da questa figura antropomorfa rivisita il mito del “Golem” per indagare i limiti esistenziali dell’uomo contemporaneo e le complesse leggi che regolano la vita.
ph. F. Sau