gio 16 giu
|DanceHaus, Via Tertulliano, 68, 20137 Milano MI, Italia
ADARTE / COMPAGNIA BELLANDA
Perdutamente di Paola Vezzosi / Simposio di Giovanni Leonarduzzi e Claudia Latini / Interventi a cura di DANCEHAUSpiù
Orario & Sede
16 giu 2022, 19:00
DanceHaus, Via Tertulliano, 68, 20137 Milano MI, Italia
L'evento
FESTIVAL EXISTER / FOYER
All’interno di Exister_22 si intrecciano anche gli incontri del nuovo progetto culturale Foyer attraverso l'organizzazione di una serie di appuntamenti coreografici site-specific, interviste agli artisti e short dance videos. Il progetto nasce con la collaborazione di HangarQ, il salone eventi e cucina del distretto, e il teatro di ricerca e sperimentazione Spazio Tertulliano.
Biglietto intero 16€
Ridotto Under25/Over65 12€
Evento inserito nella programmazione Dance Card | Biglietto Dance Card 8€ (10 biglietti disponibili)
PROGRAMMA DI SERATA:
- PERDUTAMENTE
Ideazione regia e coreografia di Paola Vezzosi
Interpreti: Lorenzo Di Rocco e Jennifer Lavinia Rosati
Disegno luci: Luca Chelucci
Produzione ADARTE
Foto Simone Falteri
Col Sostegno di MIC-Spettacolo dal vivo eRegione Toscana-Settore Spettacolo e per le residenze Cango/Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni (Firenze), Versiliadanza–Teatro Cantiere Florida (Firenze)
La scena si apre con un immaginario post-mortem di chi si amò “da morire”: Giulietta e Romeo. Le due anime reincarnano, in una presenza intermittente e discontinua, l’amore folle che li mosse in vita. Un’alternanza scoordinata di vita e morte Eros, l’amore: la causa propulsiva a cui il corpo risponde obbediente. Il tempo dell’amore risponde a regole sue sa esplodere nell’attimo, si logora nei giorni, si riaccende dopo spento. Il fuori-sincrono, la dissonanza sono le vesti temporali in cui può scivolare l’amore e la sua grazia. Non trova regola nella proporzione. Il duetto è stato il nucleo di partenza per lo sviluppo di una produzione corale per 5 danzatori “Ora parlami d’amore” (produzione 2022)
- SIMPOSIO
creazione e danza: Giovanni Leonarduzzi e Claudia Latini
produzione Compagnia Bellanda Associazione Et
Dal racconto di Platone ai giorni nostri, una continua tensione alla ricerca del corpo totale, unico, completo. Dagli "ermafroditi" narrati nel discorso di Aristofane, figure soprannaturali, per forza e forma, al corpo diviso che abbiamo. Il tentativo di ricongiungimento, la tensione verso la completezza, la relazione mai del tutto“appagata” perché ormai è impossibile tornare ad essere un “corpo unico”. Un desiderio perenne di ricongiungimento, un desiderio che anima e muove i corpi. Due corpi, sommati, ne creano uno più grande. Dalla vicenda specifica di Platone all'analisi della società attuale e delle dinamiche delle relazioni in essa contenute: la difficoltà di trovare, mantenere e coltivare una relazione di coppia in una società che spinge verso un individualismo sempre più forte e che porta a una minore accettazione della "compromesso" di coppia. Da qui nascono le nostre figure in movimento dove appunto i due corpi, sommati, ne creano uno più grande.
A SEGUIRE INTERVENTI COREOGRAFICI A CURA DI DANCEHAUSpiù
Sede dello spettacolo
DanceHaus Susanna Beltrami
Via Tertulliano 68, Milano
Info e prenotazioni
DANCEHAUSpiù
promozione@dhpiu.com
+39 329 6005802